Seguire le regole o improvvisare come ti detta il proprio animo?
Seguire le linee giuste o non seguirle affatto?
Il fotografo “bravo” ti direbbe che prima devi imparare a scattare seguendo le linee giuste, riempiendo gli spazi giusti nel modo giusto, …..dopo aver imparato puoi andare contro queste regole.
Il fotografo “non bravo” invece ti direbbe di seguire il proprio animo, senza pensare che esistono delle regole per riempire quel rettangolo che vedi attraverso il mirino della macchina fotografica.
Ogni immagine porta con sé la propria personale interpretazione della parte di realtà inquadrata, ma non c’è una voce narrante che la descrive o un testo allegato che la spiega. La forma di comunicazione è visiva. Per raccontare una storia gli elementi presenti nell’inquadratura, e le loro relazioni, dovranno svolgere un ruolo ben preciso per veicolare al meglio il messaggio che vogliamo raccontare. Tutto questo è la composizione fotografica
Con questo termine intendiamo tutte le decisioni prese dal fotografo, al momento dello scatto, riguardo alla scelta del soggetto da rappresentare e alle sue relazioni con l’ambiente circostante, ordinando tutti i possibili elementi.
[cit.] Edward Weston: “Una buona composizione è la maniera più forte di vedere le cose”.
Riflessioni……
Si danno regole a l’arte……??
Il fotografo novizio che si mette a seguire queste regole, poi il suo sguardo non sarà condizionato da queste?
Non si rischia di perdere la parte emotiva e inconscia del fotografo….facendo produzioni in serie e omogenizzando e anestetizzando il suo sguardo ?
“”- Impara a scattare come si deve…..poi puoi fare quello che ti pare …..””
Quante volte abbiamo sentito questa frase …..specialmente nei corsi di fotografia.
Quante volte abbiamo sentito fare paragoni fra quale obbiettivo o macchina fotografica è la migliore….
Sicuramente l’avanzamento tecnologico nella fotografia non va denigrato, anzi secondo me può dare nuovi spunti…….ma queste nuove tecnologia hanno appiattito l’animo e il cuore di chi scatta fotografie, facendo risaltare solo il “metodo giusto” per fare foto ……portando le famose regole a stereotipo di arte giusta e condivisa.
La passione, la poesia e anche la necessità di scattare nel modo in cui uno vede il mondo secondo me si sono perse per la strada….
Forse penso questo perché è più semplice …… è più semplice non conoscere e non sapere…….
Domanda…..ma se uno sa che gusto ci trova nello scoprire o riscoprire un inquadratura ….perché scattare sapendo di produrre l’ennesima immagina riprodotta all’infinito da quelli come lui che seguono le stesse regole di composizione del nostro famoso rettangolo ? La fotografia sta diventando una scienza ?
Speriamo di no.
Sicuramente è un mio pensiero non condiviso da tanti…..però è con questo animo che sono stato avvicinato alla fotografia.
“Fotografare è una maniera di vivere. Ma importante è la vita, non la fotografia. Importante è raccontare. Se si parte dalla fotografia non si arriva in nessun altro posto che alla fotografia” [ Ferdinando Scianna]
Parole sante!